Les Cahiers du GRAAL Numero 1 - Maggio 2021 - Giancarlo Barbadoro - STORIE DI DRAGHI, CROMLECH E TEMPLARI Giancarlo Barbadoro
STORIE DI DRAGHI, CROMLECH E TEMPLARI

Un percorso affascinante tra storia e mito attraverso le tradizioni ancora vive in Piemonte dove sopravvivono antiche leggende dell’epopea celtica. A nord della città di Torino è sorto un grande Cromlech che testimonia la continuità della cultura dei Celti e riecheggia il mito di Fetonte. La sua architettura simboleggia le antiche conoscenze cosmologiche dei druidi e rappresenta uno straordinario planetario in pietra. Le tradizioni delle “Famiglie celtiche” delle Valli piemontesi riportano storie dimenticate che ruotano intorno al Parco La Mandria coinvolgendo la figura della “Bela Rosin”, l’enigmatica amante di Re Vittorio Emanuele II. Le vicende dei Templari nelle Valli di Lanzo portano l’attenzione al segreto del “Ruciàss” di Balme, svelando aspetti inediti di Jacques de Molay e il mistero della Sindone.